L’ invidia: l’odio di un’altra persona che a superiorità.
Oggi, anche se come si potrebbe dire, ho deciso di affrontare un soggetto noto a tutti, ma poco compreso, vale a dire, l’invidia.
L’invidia sa molte definizioni, ma tutti hanno una cosa in comune e che non è buono per la psiche e gradualmente avvelena l’anima, la mente e l’intera esistenza.
Così oggi, voglio affrontare questo argomento come causa di infelicità personale.
Ci fa l’invidia infelici? Sì, e in gran parte!
Quando siamo onesti, a volte ci accingiamo ad avere sentimenti di tristezza. Quando arriviamo a vivere questi sentimenti?
Quando vediamo che qualcuno fa meglio di noi in una zona dove pensiamo di essere molto buoni.
Siamo tentati di invidia, perché altra efficienza ci fa perdere prestigio.
Ma possiamo cercare di superare questa tristezza pensare che la vita sarà sempre il primo e l’ultimo, e sempre sarebbe illogico pretendere il primo posto.
Robert Schumann ha detto: “Se tutti i musicisti vogliono essere il primo violino, non sarebbe possibile formare un’orchestra.“
Tuttavia, questo tipo di riflessione non è sufficiente per guarire la tristezza del invidioso.
Per godere veramente la bellezza della rosa, viola deve essere convinto che lei è bella.
Queste sono verità che ci permettono di superare la tentazione dell’invidia, assicurando che conserviamo intatto il valore, anche se la capacità del vicino sembra per noi che ci mette in secondo piano.
Il più delle volte, ciò che ci preoccupa di più non è l’intelligenza del’altro, ma la scomoda impressione che non vuol dire troppo in relazione ad essi.
Spesso, la persona dominata da invidia, non rimprovera il successo di un l’altro, ma sarà triste che non riesce così bene come lui.
Ciò indica che l’invidia non vince da un semplice atto di carità fraterna, ma togliendo la prima volta, il senso di inferiorità che avvelena il nostro cuore.
In conclusione, l’invidia, significa confronto.
Se si arriva a confrontarci con chi ci circonda sempre siamo inclinati a invidiare. Questo è il risultato del condizionamento confronto. Quando smettiamo di confrontare, l’invidia scomparirà.
Dobbiamo imparare che siamo nuovi, altri sono gli altri e ogni persona è unica e inimitabile, perché Dio ha creato le copie originali, non di carbonio.